La mia ricerca si focalizza sulla narrazione di storie, metafore di emozioni e sentimenti provati in reazione a esperienze di vita vissuta. Le mie opere sfruttano la rappresentazione pittorica per proiettare i moti dell’anima su soggetti altri. Tali emotività, sebbene coinvolgono strettamente l’individualità, risultano così essere condivisibili da molti. Tutto ruota attorno al concetto di sguardo: osservando il mondo non fa altro che riflettersi in se stesso e riconoscendosi in quelli altrui crea delle connessioni che permettono la condivisione delle proprie storie. Vagone 22 include opere realizzate nel 2022. Il titolo riflette il desiderio di intraprendere un viaggio in cui le proprie riflessioni e la propria storia vengano condivise con tutti coloro che partecipano allo spazio. Tramite l’allegoria del vagone ferroviario le opere raccontano questo incontro di storie individuali, che si mescolano e confondono in un unica narrazione, capace di coinvolgere l’umanità intera. Nonostante siano figurazioni di soggetti differenti, si dimostrano quindi egualmente valide per portare avanti la narrazione, essendo tutte di fatto dei miei autoritratti, riflessi in diversi sguardi. Con Vagone 22 desidero narrare la mia individualità non solo trasmettendo la percezione del mondo da un punto di vista personale, ma anche la percezione che la realtà ha di me, estendendo e ampliando l’auto-definizione.